Cattedrale di Spira
Si trova nella bella cittadina di Spira, nella Germania occidentale ed è caratterizzata dalla pietra arenaria rossa e dalle sue imponenti dimensioni: lunga 134 metri e larga 37 metri sovrasta la città ed è visibile da lontano.
La cattedrale originale fu costruita fra il 1030 e il 1061 in stile ottoniano: una solenne navata centrale, coperta dal soffitto piano e tutto lo spazio intorno è scandito da robusti pilastri e semicolonne che compone un’alta galleria di arcate cieche. Le finestre sono poche posizionate verso l’alto in modo che la luce illumini direttamente la navata centrale.
Nel 1080 Enrico IV decise di riedificare la cattedrale mantenendo però le straordinarie dimensioni dell’originale. Le pareti della navata vennero però riccamente decorate da un triplo strato di pilastri e semicolonne, capitelli corinzi, volte a crociera e il soffitto piano venne sostituito con una volta a crociera. Al centro del transetto si è conservata la cupola.
Tra il Settecento e l’Ottocento la cattedrale fu distrutta e ricostruita diverse volte e furono aggiunti un vestibolo e la facciata venne rifatta così come la vediamo noi oggi.
Una particolarità architettonica della cattedrale è il deambulatorio del matroneo ad archetti (il corridoio posto intorno al coro e all'abside riservato alle donne) che è visibile anche dall’esterno.
Esternamente la cattedrale di Spira è caratterizzata dal cosiddetto “westwerk”: un edificio a piani con due torri laterali che si trova a occidente della facciata. All’interno del “westwerk” vi è una cripta, un vestibolo al piano superiore e una stanza al piano della chiesa che si affaccia sulla navata centrale e da cui è possibile seguire le diverse funzioni religiose.
Nella cripta della cattedrale si trovano le tombe di ben 8 imperatori e regnanti del Sacro romani Impero della Germania e alcune delle loro consorti, tutti appartenenti alla dinastia di Corrado II il Salico e morti tra il 1039 e il 1308.
